Bozza ufficiale nuovo DPCM 5 Gennaio. Dal 7 Gennaio cosa cambia?

Spostamenti, fine settimana in zona arancione, riaperture scuola, vaccini e nuova valutazione indice RT: Mattarella firma il nuovo decreto in vigore dal 7 al 15 gennaio.

Tante le novità attese: da Giovedì 7 Gennaio resterà in vigore il divieto agli spostamenti tra Regioni. Vietato anche raggiungere le seconde case. Sarà possibile il rientro presso il proprio domicilio o residenza, comunque con l’utilizzo dell’Autocertificazione. Il 9 e 10 Gennaio (week end), resteranno attive le regole della zona Arancione nazionale. Non si potrà quindi uscire dal proprio comune se non per lavoro, salute o necessità.

La bozza contiene anche alcune novità riguardo la somministrazione dei vaccini per i soggetti incapaci e la valutazione dell’indice RT.

Il nuovo decreto legge resterà valido fino al 15 di gennaio, momento in cui dovrebbe essere attivato il nuovo DPCM.

L’articolato del decreto-legge 5 gennaio 2021

Il DL che entrerà in vigore il 7 gennaio 2021 è strutturato in questo modo:

Disposizioni dal 7 al 15 gennaio 2021

Specificando che resteranno in vigore tutte le misure del DPCM del 3 Dicembre 2020, c’è da sottolineare che il Decreto del 5 Gennaio 2021 aggiungerà ulteriori restrizioni. Per il periodo dal 7 al 15 gennaio è dedicato l’intero articolo 1 e nel dettaglio è precisato che:

Riapertura Scuole e didattica a distanza

Alla ripresa dell’attività didattica in presenza è dedicato l’articolo 4 del provvedimento e nello stesso è precisato che dall’11 al 16 gennaio 2021 le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado devono adottare forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, garantendo almeno al 50 per cento della popolazione studentesca delle predette istituzioni l’attività didattica in presenza. La restante parte dell’attività didattica, è svolta tramite il ricorso alla didattica a distanza.

Sono escluse dal provvedimento le regioni definite “zone rosse” di cui all’articolo 3 del DPCM 3 dicembre 2020 nonché, nei giorni 7, 8 e 9 gennaio 2021, le regioni di tutto il territorio nazionale in cui l’attività didattica delle istituzioni scolastiche si svolgerà a distanza per il 100 per cento della popolazione studentesca delle istituzioni scolastiche stesse.

Sabato e domenica zona arancione in tutte le regioni

Nel weekend compreso tra il 7 e il 15 gennaio, quindi sabato 9 e domenica 10, valgono in tutta Italia le regole della zona arancione riguardo spostamenti, visite ad amici e congiunti, sport e attività fisica.

Sono comunque “consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti” per una distanza non superiore a 30 km, ma senza potersi recare nei capoluoghi di provincia.

Visite ad amici e parenti

Per quanto riguarda la possibilità di visitare amici, parenti e congiunti non conviventi, con il nuovo decreto si dovranno tenere in considerazione le regole previste per le tre differenti fasce di rischio. La suddivisione in zone, infatti, torna a pieno regime dall’11 gennaio, e venerdì 8 è fissato il monitoraggio che stabilirà il “colore” delle varie regioni.

Ma il governo ha precisato che, anche nelle zone rosse, saranno ammesse le visite a persone non conviventi all’interno del comune di residenza/domicilio. Le regole sono le stesse di quelle previste durante le feste:

Indice RT

Il Governo sta anche valutando l’inasprimento dei criteri di valutazione dell’RT in merito alla classificazione delle regioni in zona gialla, arancione e rossa il che potrebbe contribuire a migliorare la risposta delle normative a possibili locali (Regionali) impennate del contagi.

La zona bianca (o Verde), potrebbe diventare realtà dopo il 15 gennaio, segnando la riapertura di musei e gallerie, bar e ristoranti e la fine del coprifuoco. Manca ancora la conferma ufficiale.

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